Monaco di Monaco: i conducenti hanno ferito 40 persone in un atto sanguinante!

Am 15. Februar 2025 verletzte ein Afghane in München zahlreiche Fußgänger; Experten diskutieren die Auswirkungen auf die Migrationspolitik.
Il 15 febbraio 2025, un afgano a Monaco ha ferito numerosi pedoni; Gli esperti discutono degli effetti sulla politica di migrazione. (Symbolbild/ANAG)

Monaco di Monaco: i conducenti hanno ferito 40 persone in un atto sanguinante!

Il 15 febbraio 2025, si è verificato un incidente a Monaco che ha nuovamente alimentato il dibattito pubblico sulla migrazione e sulla sicurezza interna. Un afgano di 24 anni ha ferito quasi 40 persone con la sua auto. I membri dell'Unione Verdi hanno messo fiori sulla scena e hanno ricordato le vittime di questo incidente. Mentre questo incidente ha fatto notizia, lo scienziato politico Massimilian Pichl è stato critico per l'attuale attenzione alla migrazione nel discorso politico, in particolare per quanto riguarda la campagna elettorale di Bundestag. Pichl ha espresso che questa visione a lato non era giustificata e ha chiarito che gli atti di violenza e gli omicidi in Germania sono effettivamente diminuiti negli ultimi anni, come ha riferito in un'intervista con HNA.

Nei dibattiti politici, i rappresentanti dell'Unione e della FDP sottolineano un'emergenza nella sicurezza interna, un'opinione che Pichl contraddice. Si riferisce a un'analisi recentemente pubblicata che richiede una considerazione basata su prove dello sviluppo del crimine. Circa 230.000 richiedenti asilo sono stati registrati in Germania negli ultimi anni. Ciò potrebbe portare a una situazione impegnativa per l'alloggio nei comuni, con il 39% di essi in crisi o in modalità di emergenza. Un'ulteriore analisi riporta che il 46% dei comuni parla di condizioni difficili ma gestibili, mentre solo il 12% trova circostanze rilassate.

migrazione e criminalità: incomprensioni e fatti

Il dibattito sulla migrazione e sul crimine è spesso modellato da emozioni e pregiudizi. Un'indagine mostra che una piccola parte dei migranti è punibile, ma questi sono più comuni nei crimini rispetto ai non migranti. Le differenze nel crimine tra i migranti sono spesso associate alla loro età e composizione di genere, nonché condizioni di vita stressanti. I conflitti in alloggi condivisi e situazioni di vita precarie svolgono un ruolo, soprattutto nei reati violenti.

Un aspetto essenziale è l'accesso al mercato del lavoro. I migranti adulti che hanno questo accesso raramente tendono a reati criminali. Il tasso di criminalità tra i giovani delle famiglie migranti tende a diminuire, il che si applica anche ai giovani senza un background migrato. La libera circolazione delle persone nell'Europa occidentale ha significato che i migranti sono sovrarappresentati in alcuni gruppi. Tuttavia, non esiste una chiara correlazione tra una percentuale più elevata di stranieri e un aumento generale del crimine.

richieste politiche e i loro effetti

Pichl critica chiaramente che la maggior parte dei tedeschi desidera una politica di migrazione più dura e vede questo un potenziale rischio per lo stato di diritto. Le richieste politiche, come la detenzione illimitata dei richiedenti asilo o l'abolizione delle procedure di asilo in Europa, sono considerate estremamente problematiche da lui. Questi suggerimenti, in particolare le idee del boss della CDU Friedrich Merz, si basano in parte su tendenze fallite come il cosiddetto accordo Ruanda. Pichl fa sì che un allontanamento dall'attuale sistema di asilo richiede modifiche complete alla legge di base e ai contratti europei.

In conclusione, va notato che il comportamento del crimine non cambia fondamentalmente, a meno che non consideriamo il quadro socio -economico e l'integrazione dei migranti nella società. La chiave per risolvere i problemi sta nella creazione di condizioni eque che promuovono l'accesso al mercato del lavoro e l'integrazione nelle istituzioni educative.

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