Resistenza delle donne in Iran: uno sguardo alla lotta per la libertà!

Mülheim e der Ruhr illumina il movimento femminile in Iran l'8 marzo 2025 con la commedia "Women of Revolutionsstrasse".
Mülheim e der Ruhr illumina il movimento femminile in Iran l'8 marzo 2025 con la commedia "Women of Revolutionsstrasse". (Symbolbild/ANAG)

Resistenza delle donne in Iran: uno sguardo alla lotta per la libertà!

Il 6 marzo 2025, appena due giorni prima della Giornata internazionale della donna, la produzione teatrale "Women of Revolutionstrasse" sarà presentata a Mülheim e der Ruhr. Questa performance è un tributo alla instancabile resistenza delle donne in Iran e affronta le continue lotte per l'auto -determinazione e l'uguaglianza. La violenta morte di Jina Mahsa Amini nel 2022 ha acceso le proteste a livello nazionale, che sono caratterizzate dalla motto "donna, vita, libertà". Questo movimento rappresenta un punto di svolta cruciale nella resistenza iraniana al repressivo rappresenta della Repubblica islamica, come MULEMAM.

Le circostanze disperate che hanno portato alla morte di Amini sono una forza trainante centrale della rivolta. Il 13 settembre 2022, il 22enne fu arrestato dalla polizia morale di Teheran per "abiti inappropriati". Solo tre giorni dopo, è morta in ospedale in circostanze poco chiare, il che ha portato alle prime proteste nella sua città natale Saqqez. Questi eventi hanno segnato l'inizio di un movimento a livello nazionale che ha riunito donne e uomini da tutte le classi sociali per protestare contro ingiustizie sistemiche, come iranjournal.org

teatro come atto di resistenza

"Women of Revolutionary Straße" è il risultato del lavoro creativo del regista Ayat Najafi, che ha guidato seminari teatrali sotterranei durante la rivolta femminile a Teheran. Questi seminari sono diventati un insieme che Najafi ha sviluppato a Berlino dal 2023 con artisti internazionali. La storia del pezzo si svolge in una rovina vicino all'Università di Teheran, dove sta cercando un gruppo di rifugio protestante. Questa rovina diventa un ambiente per esplorare la storia della resistenza: in segreto, troverai un archivio che è pieno di materiali che documentano le lotte passate delle donne.

La messa in scena, una co -produzione con il teatro sulla Ruhr, mostra urgentemente i rischi in corso ai quali sono esposti i manifestanti. Nonostante la brutale repressione, le persone in Iran si difendono i loro diritti e si prendono contro la violenza dello stato. Negli ultimi due anni, centinaia di manifestanti sono stati uccisi e decine di migliaia sono state arrestate, come ha dimostrato la cronologia delle proteste. La presentazione drammatica sarà integrata venerdì 7 marzo 2025, con il regista e il team per continuare il discorso sulla libertà e la giustizia.

una lotta in corso

Il movimento "donna, vita, libertà" non è solo un breve riacutizzazione di resistenza. Riflette ingiustizie sociali profondamente radicate e il desiderio di cambiamento. Iniziato con il funerale di Jina Mahsa Amini il 17 settembre 2022, accompagnato da proteste, il movimento si è diffuso attraverso i confini di Teheran e oltre. Con ogni protesta e repressione violenta, le persone in Iran mostrano la loro instancabile volontà di lottare per i loro diritti. Le reazioni del governo, incluso l'annientamento di donne e uomini che difendono le loro convinzioni, sottolineano l'urgenza delle preoccupazioni del movimento.

Alla fine del 2022, le Nazioni Unite hanno già riportato più di 300 morti e almeno 14.000 arresti, il che dimostra significativamente gli scontri violenti. Tra i manifestanti c'è la convinzione che la loro resistenza non può in definitiva essere vana, e "le donne della Revolutionsstrasse" diventano una parte importante della solidarietà globale con le donne iraniane e le loro richieste come espressione culturale di questa lotta.

Details
Quellen