Proteste per i diritti umani a Neunkirchen: vota contro il diritto del diritto!

Am 11.05.2025 demonstrieren fast 100 Menschen in Neunkirchen für Menschenrechte und gegen den Rechtsruck im Koalitionsvertrag.
L'11 maggio 2025, quasi 100 persone dimostrano a Neunkirchen per i diritti umani e contro il diritto del diritto nell'accordo di coalizione. (Symbolbild/ANAG)

Proteste per i diritti umani a Neunkirchen: vota contro il diritto del diritto!

Venerdì pomeriggio, quasi 100 persone si sono radunate sul mercato superiore di Neunkirchen per fissare un chiaro segno contro la giusta pressione nella società sotto il motto "diritti umani anziché diritti". La manifestazione è stata organizzata dall'alleanza "Neunkirchen for Diversity". L'obiettivo era protestare contro la riduzione dei diritti di base e umani nel nuovo accordo di coalizione del governo federale. Il portavoce dell'Alleanza Michael Jakob ha espresso forti critiche all'Unione.

Jakob ha sottolineato che l'Unione ha sempre parlato di "persone preoccupate" nelle proteste di Pegida, giubbotti gialli, pensatori laterali e agricoltori. Nel palese contrasto, il boss della CDU Friedrich Merz ha descritto i manifestanti per la diversità come "filatori di sinistra". Questo trattamento disuguale e affrontando le preoccupazioni della società civile sono stati classificati come problematici da Jakob.

Critica del contenuto dell'accordo di coalizione

Nasrallah El Annane, rappresentante di Jef Saarland, ha descritto l'accordo di coalizione come la "Dichiarazione umanitaria di fallimento" e "Passare al Medioevo politico più oscuro". Ha criticato il fatto che il governo federale fosse di fronte all'AFD e ha implementato la sua agenda. In particolare, ha definito misure come il rifiuto dei rifugiati e il desiderato abolizione della libertà di informazione Act come brutale e illegale.

In un'attuale analisi di Amnesty International, anche l'accordo di coalizione tra CDU/CSU e SPD è fortemente criticato. L'organizzazione descrive il documento come un certificato di povertà ed è contraria alle restrizioni pianificate nella riunificazione familiare e imminenti deportazioni in Afghanistan e Siria. Amnesty International critica tra le altre cose Lo strumentalizzazione del diritto di residenza e l'aumento associato nella sorveglianza. Questi sviluppi contraddicono i diritti umani in contraddizione.

sfide sociali

Durante la manifestazione, l'attivista

Helosh ha affrontato i cambiamenti sociali e la crescente minaccia dall'estremismo di destra in Neunkirchen. Ha criticato la discriminazione nei confronti di migranti e rifugiati, che sono erroneamente usati come capri espiatori per i problemi della città. Helosh chiese solidarietà e resistenza comune al fascismo.

Amnesty International illustra nella loro analisi che molte delle misure contenute nell'accordo di coalizione violano i diritti umani, come la sospensione prevista della ricongiungimento familiare per i protezionisti sussidiari. L'organizzazione menziona irresprendiamente questi progetti e vede i piani pianificati come contrari al diritto internazionale.

La dimostrazione si è conclusa intorno alle 18:00 e ancora una volta ha chiarito che la società civile a Neunkirchen è disposta a impegnarsi nella protezione dei diritti umani e contro le politiche discriminatorie.

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